Presentazione del libro “Les Italiens. Sette artisti alla conquista di Parigi”
Martedì 30 gennaio ore 18.00 Sala delle Colonne. In conversazione con l’autrice Rachele Ferrario: Maria Teresa Benedetti, Elena Del Drago, Romana Severini. Ingresso libero ROMA - La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea ospita la presentazione del libro di Rachele Ferrario "Les Italiens. Sette artisti alla conquista di Parigi", appena edito da UTET. Protagonisti sono sette artisti “metechi”, come li chiamano con disprezzo i francesi. Siamo nella Parigi di inizio Novecento, dove si concentrano gli spiriti più inquieti e creativi del tempo. Tra i suoi boulevard, nei tavoli dei caffè celebri come La Rotonde o La Coupole, nelle gallerie e negli atelier, si possono incrociare Modigliani con l’amata Jeanne, Dalí con il suo formichiere al guinzaglio, Picasso e la sua bande, e ancora Marc Chagall, Max Jacob e Jean Cocteau. Sono anni febbrili, ogni giorno alla Gare de Lyon sbarcano decine di giovani artisti bohémien pieni di ambizioni. Tra questi c’è un gruppo di italiani destinato a lasciare un segno nella storia dell’arte. Giorgio de Chirico e suo fratello Alberto Savinio arrivano a Parigi nel 1911, poco dopo saranno raggiunti da Mario Tozzi, René Paresce, Massimo Campigli e Filippo De Pisis. Gino Severini si è già trasferito da qualche anno. Les Italiens nel 1928 si riuniscono intorno a Tozzi per la prima grande mostra collettiva del gruppo suscitando l’ammirazione dei colleghi e le critiche indispettite dei detrattori. Già da qualche tempo, l’“accademia” francese guarda con sospetto tutti questi artisti stranieri che stanno rubando la scena ai francesi. L’esplosione dei nazionalismi tra le due guerre destabilizza ulteriormente la posizione degli italiani a Parigi, e presto sono costretti a lasciare la città. La “festa mobile”, nella celebre definizione di Hemingway, è terminata, lo spirito del tempo sembra pronto ad abbandonare Parigi. Rachele Ferrario dipinge un vivace quadro di quegli anni folli e racconta, con rigore e leggerezza, l’affascinante parabola degli Italiens de Paris, protagonisti e testimoni di una delle stagioni più entusiasmanti dell’arte mondiale. Rachele Ferrario insegna Fenomenologia delle arti all’Accademia di Belle Arti di Milano. Collaboratrice del “Corriere della Sera”, cura e organizza mostre dal 1998. Dirige l’archivio René Paresce, di cui ha redatto il catalogo generale e la biografia Lo scrittore che dipinse l’atomo. Vita di René Paresce da Palermo a Parigi. Tra i suoi ultimi libri: Regina di quadri. Vita e passioni di Palma Bucarelli (2010), Le signore dell’arte. Quattro artiste italiane che hanno cambiato il mondo (2012), Margherita Sarfatti. La regina dell’arte nell’Italia fascista (2015). Vademecum Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporaneaviale delle Belle Arti, 131 – 00197 Romaorari di apertura: dal martedì alla domenica 8.30 – 19.30ultimo ingresso 18.45T +39 06 3229 8221lagallerianazionale.comFacebook / Instagram / Twitter#LaGalleriaNazionale ...